La prenotazione? “È andata a buon fine, ho chiamato il numero verde ufficiale, parlando con un operatore e fornendo tutti i dati di mia figlia, e ho ricevuto l’ok tramite un sms a firma prenotazioni.vaccinicovid.gov.it”. Ma il vaccino, per una ragazzina che deve ancora compiere dodici anni (festeggerà il compleanno a settembre), quando è arrivata mano nella mano con suo padre all’hub vaccinale della Fiera di Cagliari, non le è stato inoculato. Il motivo? Lo racconta lo stesso papà, Alessandro B., 40 anni: “Ci è stato detto che c’era una incongruenza dei sistemi. In pratica, siccome mia figlia non ha ancora compiuto dodici anni, il sistema di registrazione nell’hub non terminava il suo percorso”, racconta l’uomo. E sembra esserci, almeno stando ai messaggi ricevuti sul suo smartphone, proprio una falla nel sistema di registrazione: “Mi è stato dato appuntamento per ieri alle 17:35 per farle fare la prima dose”. Niente da fare, ovviamente: chi non ha già compiuto dodici anni non può ricevere il vaccino.
La lamentela di Alessandro può diventare lo spunto, per chi gestisce le prenotazioni delle vaccinazioni, per porre rimedio: “Certo, visto che sembra trattarsi di un errore, che lo risolvano. Non ho portato mia figlia a vaccinarsi durante un ‘open day’, aveva l’appuntamento ufficiale. Certo, resta comunque l’amaro in bocca”, conclude il 40enne, “io son vaccinato con la doppia dose e volevo che anche la mia bambina ricevesse il vaccino prima dell’inizio dell’anno scolastico. Anche perchè, senza vaccino, non voglio mandarla a scuola perchè ho paura. Sino a quando non riceverà almeno la prima dose, spero che la scuola abbia previsto le lezioni in modalità di didattica a distanza. Fossi nello Stato, organizzerei un giorno dedicato alle vaccinazioni una settimana prima dell’inizio delle lezioni”.












