Cagliari, movida e teppisti alla Marina: fiumi di alcol rovesciati in strada e lanci di bottiglie

È allarme (l’ennesimo) malamovida nel centro storico: “Sono giovanissimi arrivano sul posto già dal pomeriggio con grandi scorte di bevande alcoliche e superalcoliche, sporcano i gradini e l’ingresso della palazzina, rovesciando l’alcool sui gradini e lasciando bottiglie rotte e rifiuti”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

È emergenza malamovida alla Marina. I residenti delle scalette di Santa Teresa lanciano l’allarme (l’ennesimo) contro i cafoni dello svago notturno. “Inciviltà e maleducazione che accade sistematicamente soprattutto nei fine settimana, quando è impossibile riposare, a causa degli schiamazzi notturni, da parte degli avventori che occupano le Scalette Santa Teresa”, scrivono gli abitanti della zona, “proprio all’ingresso del civico numero 7, e non è facile varcare il portone, in mezzo a tali figuri, alterati dall’alcool. Si tratta soprattutto di ragazzi abbastanza giovani, che arrivando sul posto già dal pomeriggio con grandi scorte di bevande alcoliche e superalcoliche, sporcano i gradini e l’ingresso della palazzina, rovesciando l’alcool sui gradini e lasciando bottiglie rotte, rifiuti e quant’altro”. Viene messo in evidenza “lo stato di degrado e abbandono di una zona così centrale e importante di Cagliari, traversa di via Manno, rovinata da teppisti energumeni che andrebbero rieducati. Fiduciosa in una soluzione positiva e definitiva del problema, con il recupero, bonifica  e, perché no, di un controllo da parte delle forze dell’ordine, di un delizioso angolo del centro storico, messo a dura prova da persone irrispettose e dal comportamento inqualificabile, che non hanno alcun senso civico, saluto cordialmente”.


In questo articolo: