Maltrattamenti in famiglia, una persona in arresto.
I Carabinieri della stazione di Sant’Avendrace hanno arrestato un noto pregiudicato cagliaritano di 20 anni, a seguito dell’emissione di un ordine di custodia cautelare emesso dal tribunale di Cagliari. Il giovane era già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare a seguito del suo arresto avvenuto il 28 gennaio scorso, occasione nella quale era stato colto in flagranza di maltrattamenti in famiglia, ovvero comportamenti violenti nei confronti dei familiari, in particolare della madre.
Nel corso dei giorni successivi i carabinieri erano intervenuti in diverse occasioni perché il 20enne, assolutamente incurante della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex compagna e dei familiari, si era presentato comunque presso la loro abitazione comportandosi in modo particolarmente aggressivo e violento; in una di queste occasioni, addirittura, il giovane avrebbe afferrato la madre al collo perché accortosi che questa stava richiedendo l’intervento dei carabinieri, poi dopo averle mandato in frantumi il telefono cellulare, il tutto in presenza della sorellina minore, si era dato alla fuga.
I comportamenti violenti del giovane sono continuati nel tempo, pertanto, poiché riconosciuto assolutamente incurante ed incapace del rispetto delle prescrizioni impostegli, nonché riconosciuto inidoneo alla vita in una comunità di recupero, in quanto tossicodipendente, data la sua propensione a rendersi irreperibile, persino per il suo legale, è stata scelta appositamente la misura della custodia cautelare in carcere quale unico strumento capace di contenere i comportamenti imprevisti e violenti del giovane pregiudicato.










