Anche Cagliari tra le destinazioni preferite dei manager italiani ed esteri nei loro viaggi d’affari. Il capoluogo sardo è al settimo posto nella classifica stilata dall’Osservatorio sul Business Travel di Hrs, leader in Europa per i viaggi d’affari, perché in grado di coniugare al meglio l’attività ricreativa con la produttività del business Tra le preferite prima di Cagliari c’è Roma, Milano, Firenze, Torino, Genova e Napoli. Bari, Venezia e Palermo ali ultimi posti.
Il manager italiano non rinuncia a viaggiare per lavoro e, nonostante budget per le trasferte ridotti rispetto al passato, non rinuncia ai comfort e al divertimento. Secondo l’ultima ricerca dell’Osservatorio sul Business Travel di Hrs, i manager e i top delle aziende rinunciano a volare e spostarsi in business class, ma dormono solo in hotel a quattro o cinque stelle, o superiori. Secondo l’analisi condotta dal centro studi HRS, con un focus group composto da 100 travel manager delle principali aziende italiane, i manager e top manager del bel Paese non rinunciano alle comodità in viaggio:il 75% dorme solo in hotel a 4 stelle e il 20% accetta solo camere a 5 stelle o superiori. Solo il 5% accetta sistemazioni di categoria inferiore.
Dati che sembrano stridere con il rigore imposto dalla crisi ma che trovano conferma nelle richieste di chi va in trasferta: il 12% esige il pick up da e per l’aeroporto con auto privata, il 18% chiede la possibilità di accedere a palestre, piscine ed eventualmente spa, il 17% vuole il wifi, il 18% chiede di prenotare strutture con servizi ristorazione e bar disponibili fino a tarda notte e/o opta per soluzioni vicine ai principali luoghi di intrattenimento della città e l’8% chiede preventivamente un hotel con sale per fumatori. Solo il 27% è preoccupato circa l’economicità della stanza, la distanza dal luogo dell’incontro e l’early check-in.
Per quanto riguarda l’estero spicca su tutte Miami, seguita da News York e Mosca. Buoni piazzamenti per Dubai (4), Londra (5) e Barcellona (6). Chiudono la classifica Amsterdam, Parigi, Johannesburg e Berlino. Il business travel risulta purtroppo ancora un “affare” per soli uomini. Stupisce infatti la forbice percentuale tra uomini e donne: 85% i primi, solo il 15% per le seconde.










