di Gigi Garau
L’ultima ferita. Via Dante, centro di Cagliari, la notte segna la chiusura dei negozi nel principale viale del commercio cagliaritano. Sono i giorni della merla ed il freddo si fa sentire, pochissima gente per strada e le luci dei locali che si spengono. Un cane di razza meticcia, sembra disperarsi sul marciapiede, al suo fianco un cumulo di coperte e di cartoni, all’interno l’inseparabile amico.
C’è tanto freddo e il cane sembra avvertirlo e non riesce in nessun modo a stare fermo, anzi sembra voler attirare l’attenzione dei pochissimi passanti, una pietosa richiesta d’aiuto per l’amico padrone immerso nelle coperte. Non è una scena nuova per via Dante, ma vederla in queste sere di campagna elettorale regionale, fa muovere qualche pensiero. Cagliari: l’eterna città del sole dove si rischia di morire di freddo in pieno centro. Un cane lancia l’allarme nel silenzio di una campagna elettorale che non sa più guardare ai problemi della vita.











