“Una base verde acqua marina, un disegno simbolo di Rinascita dopo un dolore immenso, rappresentato dal filo spinato. Un fiore che esplode dal dolore e i colori invadono il cuore per dare il coraggio di ripartire, di fare nascere qualcosa di meraviglioso, straordinario, coinvolgente”. È la descrizione dell’ultima opera di Manu Invisible, il noto artista sardo ha ridisegnato l’ingresso della sede di “Il sogno di Giulia Zedda”, un’associazione di volontariato che si occupa di raccogliere e distribuire alle famiglie in difficoltà, intitolata a Giulia Zedda, la piccola prematuramente scomparsa che prima di morire mise in ordine i giocattoli che avrebbe dovuto regalare ai piccoli bisognosi. “Un capolavoro. Un artista con una modestia incredibile, che mette impegno, professionalità, dedizione, sa emozionare”, si legge nella pagina Facebook dell’associazione, “dal dolore può nascere l’amore, rappresentato dalla viola del pensiero e altri fiori coloratissimi. Perché noi vogliamo vivere a colori e trasmettere la nostra gioia a tutti i bambini. Grazie Manu Invisible. Sei un artista vero” .











