Dopo la denuncia di ieri da parte di un cittadino che ha mostrato pubblicamente le azioni messe in atto dai vandali contro il momento situato in piazza Gramsci, si è accesa la polemica.
Qualche settimana fa la consigliera di Forza Italia Sulis ha presentato una mozione riguardante un’altra opera di Sciola, e nell’insieme tutto il patrimonio artistico, che non gode di ottima tutela.
“L’opera dello scultore Pinuccio Sciola, collocata presso il Giardino sotto le mura di Cagliari, fronte teatrino all’aperto realizzato dall’architetto Ubaldo Badas, fa parte di una serie di sculture che l’artista ha voluto dedicare alla città di Cagliari e alla sua identità, collocandole in situ in occasione dell’inaugurazione del sopra citato giardino (ex vivaio comunale) nel marzo 2014” si legge. Le sculture presenti nel giardino sono: stele (fronte ingresso principale, lato guardiola); grande scultura sonora in basalto (oggetto della presente interrogazione) fronte teatrino all’aperto; 3 semi (sul prato); 3 pietre legate (sul prato); 3 installazioni in calcare all’interno di 3 vasche in marmo lungo la recinzione, rappresentanti la città sommersa di Santa Igia, la città che si sviluppa, le Saline.
“L’opera di Sciola rappresenta un patrimonio artistico e culturale di rilevanza internazionale, testimonianza tangibile dell’impegno dell’artista nel promuovere l’arte pubblica e la valorizzazione dello spazio urbano” spiega Sulis.
“L’opera in oggetto versa attualmente in uno stato di evidente abbandono e degrado, da noi constatato, che riguarda la rottura di numerosissimi pezzi dell’opera, principalmente sul retro, staccati e, parte lasciati buttati per terra, altri impilati e posizionati all’interno di una nicchia formatasi nella scultura proprio a seguito della rottura dei pezzi. Tale condizione non solo deturpa l’immagine della città, ma rappresenta una grave mancanza di rispetto nei confronti dell’artista e del patrimonio culturale che egli ha lasciato”.
Le richieste inoltrate alla giunta: “Ad attuare interventi di restauro, valorizzazione e ripristino del decoro e a piena fruibilità dell’opera di Pinuccio Sciola sita nel Giardino sotto le mura, ma anche per quella dedicata a Gramsci (Omaggio a Gramsci) sita nell’omonima piazza e oggetto di una precedente interrogazione di Forza Italia; a valutare l’opportunità di installare una segnaletica informativa per ogni scultura o gruppo di sculture (QR code, segnaletica apposta vicino all’opera) che illustri ai visitatori il valore artistico e la storia dell’opera, promuovendo così una maggiore consapevolezza e rispetto da parte della cittadinanza.
A promuovere una visione d’insieme, come itinerario e tematiche, delle opere scultoree di Pinuccio Sciola presenti nella città di Cagliari”.
Non solo, quindi, quelle appartenenti al Comune (Giardino sotto le mura, piazza Gramsci, Porto, Orto Botanico, Parco di Monte Claro), ma anche quelle presenti al piano terra del Palazzo della Regione in via Roma e all’esterno della sede centrale del Banco di Sardegna (di proprietà privata ma all’interno dei Giardini Pubblici di viale Bonaria – proprietà del Comune di Cagliari, e marciapiede di via Stazione Vecchia).
“L’opera dello scultore Pinuccio Sciola, collocata presso il Giardino sotto le mura di Cagliari, fronte teatrino all’aperto realizzato dall’architetto Ubaldo Badas, fa parte di una serie di sculture che l’artista ha voluto dedicare alla città di Cagliari e alla sua identità, collocandole in situ in occasione dell’inaugurazione del sopra citato giardino (ex vivaio comunale) nel marzo 2014” si legge. Le sculture presenti nel giardino sono: stele (fronte ingresso principale, lato guardiola); grande scultura sonora in basalto (oggetto della presente interrogazione) fronte teatrino all’aperto; 3 semi (sul prato); 3 pietre legate (sul prato); 3 installazioni in calcare all’interno di 3 vasche in marmo lungo la recinzione, rappresentanti la città sommersa di Santa Igia, la città che si sviluppa, le Saline.
“L’opera di Sciola rappresenta un patrimonio artistico e culturale di rilevanza internazionale, testimonianza tangibile dell’impegno dell’artista nel promuovere l’arte pubblica e la valorizzazione dello spazio urbano” spiega Sulis.
“L’opera in oggetto versa attualmente in uno stato di evidente abbandono e degrado, da noi constatato, che riguarda la rottura di numerosissimi pezzi dell’opera, principalmente sul retro, staccati e, parte lasciati buttati per terra, altri impilati e posizionati all’interno di una nicchia formatasi nella scultura proprio a seguito della rottura dei pezzi. Tale condizione non solo deturpa l’immagine della città, ma rappresenta una grave mancanza di rispetto nei confronti dell’artista e del patrimonio culturale che egli ha lasciato”.
Le richieste inoltrate alla giunta: “Ad attuare interventi di restauro, valorizzazione e ripristino del decoro e a piena fruibilità dell’opera di Pinuccio Sciola sita nel Giardino sotto le mura, ma anche per quella dedicata a Gramsci (Omaggio a Gramsci) sita nell’omonima piazza e oggetto di una precedente interrogazione di Forza Italia; a valutare l’opportunità di installare una segnaletica informativa per ogni scultura o gruppo di sculture (QR code, segnaletica apposta vicino all’opera) che illustri ai visitatori il valore artistico e la storia dell’opera, promuovendo così una maggiore consapevolezza e rispetto da parte della cittadinanza.
A promuovere una visione d’insieme, come itinerario e tematiche, delle opere scultoree di Pinuccio Sciola presenti nella città di Cagliari”.
Non solo, quindi, quelle appartenenti al Comune (Giardino sotto le mura, piazza Gramsci, Porto, Orto Botanico, Parco di Monte Claro), ma anche quelle presenti al piano terra del Palazzo della Regione in via Roma e all’esterno della sede centrale del Banco di Sardegna (di proprietà privata ma all’interno dei Giardini Pubblici di viale Bonaria – proprietà del Comune di Cagliari, e marciapiede di via Stazione Vecchia).











