Via Roma chiusa per lavori riaccoglie la fetta di cagliaritani tornati dalle vacanze e, per chi non se le è potute permettere, non ha mai smesso di tenergli compagnia. Ironia a parte, la strada-cartolina di Cagliari continua a essere invasa da polvere e rumore per il cantiere aperto per realizzare quel bosco urbano vista mare tanto caro all’archistar Boeri. Meno a una larga fetta dei commercianti della zona, ingabbiati e costretti a passare in due soli varchi dalle scalette prima di via Lepanto a via Napoli. L’augurio è che gli operai abbiano ripreso con il giusto ritmo, ma ci saranno ancora mesi di sofferenza e di lunghe code di auto nelle ore di punta nelle poche corsie disponibili.
E, intanto, è già terminato il tracciamento di nuovi stalli nel tratto opposto a quello che va dalla stazione sino all’inizio di viale Trieste (dove c’è, tanto per cambiare, un altro cantiere). “In una via Roma sventrata da mesi e con i lavori in altomare i posti per parcheggiare l’auto,una quarantina, sono stato sostituiti dai posti per la moto, paralleli al marciapiede”, fa notare un nostro lettore e frequentatore della zona, Luca Loi, infermiere. “Intanto nel viale Trieste spariscono corsie e parcheggi. Questo è, a mio avviso, un modo per esasperare gli automobilisti, fare cassa con le multe, visto e considerato il fatto che per qualunque commissione l’unica alternativa è parcheggiare dove è vietato o in doppia fila, e il colpo di grazia alle attività commerciali che vedono sparire i clienti”. E, anche se è scontato ricordare che il parcheggio in doppia fila è vietato e che solo una parte degli stalli è stata recuperata tra via Maddalena e altra strade limitrofe, viene naturale domandarsi dove sia possibile lasciare la macchina nel pienissimo centro di Cagliari. A poca distanza c’è il maxi parcheggio della stazione, ma è a pagamento e, soprattutto nei weekend, con tutti gli stalli occupati.











