Manovre spericolate che mettono a repentaglio la vita di tutti: inversione a U lungo la 554 e un motociclista che supera una fila di macchine viaggiando nella corsia opposta.
“Strade maledette e pericolose? Sono i guidatori imprudenti”. “Sempre e dappertutto, sono un incubo, sempre affiancati o superano a destra e sinistra” commenta un cittadino per il motociclista spericolato “tra chi fa inversione in presenza di della doppia striscia e chi percorre la strada contromano è comunque un delirio” esprime un altro per la situazione.
Non un caso isolato: chi viaggia costantemente ha molto da raccontare e la cronaca non risparmia di riportare i fatti più gravi dove lo scontro tra i mezzi è inevitabile. Se tutto “va bene”, a rimetterci sono le vetture coinvolte, altrimenti si aggiunge una croce alla già lunga lista delle vittime della strada.
Maggiore prudenza e rispetto delle norme imposte dal codice della strada sono le uniche priorità da adottare per la propria sicurezza e quella degli altri.










