I nuovi alloggi popolari, ben 36, di via Flumentepido a Cagliari? Non hanno la corrente elettrica. Sembra uno scherzo, ma l’allaccio ai fili degli appartamenti consegnati in pompa magna dal sindaco Paolo Truzzu a decine di famiglie bisognose è come se fossero inagibili. A meno che non si voglia sperimentare l’ebbrezza di vivere, nel 2023, senza acqua calda, luce dal tramonto all’alba, niente frigo, pc, tv, varie ed eventuali. “Le case ci sono state consegnate a settembre senza luce e senza acqua. Ora l’acqua c’è ma per quanto riguarda la corrente elettrica no”, denuncia una giovane coppia, Tomas e Marika. “Siamo senza corrente, senza numero civico e non è possibile neanche mettere la residenza. Ci sono persone con bambini che sono già andate a viverci con la paura che vengano occupate, non si può vivere così. Mancano due mesi a Natale e noi siamo ancora senza corrente”.
Racconto simile a quello fatto da Danila: “Sono invalida, il mio alloggio è al primo piano ma senza corrente l’ascensore è fermo. Inoltre, qualche tossicodipendente ha occupato i nostri garage, ancora aperti perché non ci hanno dato le chiavi. Un tecnico mi ha detto che mancherebbero proprio gli allacci all’Enel. Sindaco Truzzu, nessuno ci risponde dagli uffici, quando sarà possibile avere l’elettricità? Tutto ciò è vergognoso”.










