Povertà a Cagliari, una donna nel giorno di Capodanno cerca gli scarti di frutta e verdura dei cenoni di Capodanno. Una foto che fa piangere, quella scattata dal nostro affezionato lettore Samuel Atzeni Sammy. E che Casteddu Online pubblica nel giorno in cui Zedda e Massidda, super stipendidati dalla politica e in corsa per la carica di sindaco, litigano sulle costruzioni Lego. Leggete il racconto di Samuel: “Che dire, mi dispiace aver fatto questa foto ma vedere certe cose mi rattrista moltissimo e mi fa incazzare veramente di più. Ieri mi trovavo nella zona di San Michele a Cagliari dopo pranzo, e ho notato questa donna che cercava della frutta e verdura fra gli scarti di una bancarella: non è la prima volta che vedo certe cose ma adesso bisogna dire basta alla povertà.
Qui a Cagliari si pensa ai rom, agli extracomunitari dando loro alloggi pranzi cena colazione alla Caritas e negli hotel. Questo è veramente un bel gesto signori governanti, ma tutti abbiamo bisogno: almeno prima pensate alla nostra gente, alla persona della porta accanto che potrebbe avere bisogno e si vergogna di dirlo, tanto per gli altri la soluzione si trova. Io dico questo perché sono testimone vivente del disagio della nostra gente. Aggiungo che ci sono anche i furbi che chiedono sia soldi che viveri perché non hanno voglia di fare nulla nella vita e sono abituati così a essere mantenuti, Percio dico, sindaco Zedda, dai una mano alle famiglie cagliaritane in difficoltà: lo chiedo anche al presidente della Regione Pigliaru e lo dico anche alla Caritas Diocesana. Aiutate il vostro popolo, la vostra gente. Immaginate se fosse il contrario e nella foto ci sia vostra madre, cosa fareste e come reagirebbe la vostra persona? Ma immaginate realmente e fatevi un esame di coscienza e una sana riflessione. Mi auguro solo di non vedere mai più cose del genere, è troppo doloroso. E a te, signora nella foto, ti chiedo scusa per averti fotografata ma la gente deve sapere come stai e come vivi, io posso solo pregare il buon Dio che ti aiuti nella salute e nella prosperità e non ti faccia mancare mai il necessario per vivere. Intanto Massidda e Zedda pensano a giocare a Lego o a Risiko su Facebook…”.










