Vista dall’alto, da un punto di vista squisitamente estetico, rappresenta una novità per chi si affaccia dai parapetti del Bastione. Ma è alla “quota zero” che la nuova rotatoria di piazza Costituzione raccoglie più critiche che consensi. Già attiva da qualche mese, il cantiere dovrebbe finire – promessa del Comune – entro qualche settimana, ha nei fatti modificato le abitudini di molti automobilisti cagliaritani e sardi. Addio ai semafori, le nuove regole le detta il rondó. Strisce pedonali prima e dopo, anche l’ultimo pezzettino di via Manno reso pedonale e allargata la superficie davanti al monumento-simbolo di Cagliari. Non tutti sono favorevoli, tra i lettori di Cagliari Online serpeggiano malcontenti e polemiche.
“Il passaggio dei pedoni blocca le auto, molto meglio con i semafori”, sostiene RI a Boi. “Non ha senso questa rotonda. L’ideale è aumentare il marciapiede pedonabil e mettere dei semafori nelle strisce pedolali un poco piú allargate”, afferma Sergio Mura. Per Franca Vinci “si spera cosi finiscano quei lavori infiniti? Per settimane i lavori bloccati, é una vergogna”. Altra lettrice, Elisabetta Azzurra: “Bisognerebbe togliere almeno una delle strisce pedonali, bloccano le auto all’infinito, passano solo i pedoni”. Ornella Pinna: “Obbligatorio mettere il semaforo pedonale! Ci vuole un genio per capirlo?”. Sempre a proposito della nuova rotonda, spicca l’analisi di Stefano Muegia: “Il problema sono i pedoni che possono passare in qualsiasi momento creando intralcio al traffico, bisogna regolarne il passaggio dei pedoni altrimenti sarà il solito caos”. Per David Costihna “Sicuramente verrà migliorata esteticamente, spero. Ma la cosa assurda sono le strisce pedonali appena di fianco. Le persone hanno il diritto di attraversare ma in quel punto si blocca tutto! Dov’è la convenienza di una rotonda se ogni macchina si deve fermare per far attraversare le persone?”.










