Cagliari, infiltrazioni d’acqua nell’aula 1B di psicologia, protestano gli universitari: “Cosa deve succedere per far sì che vengano prese misure efficaci?”. Problemi segnalati “svariate volte a partire dal mese di ottobre”. Immagini che parlano chiaro e che mettono in evidenza un soffitto che, quando piove, mostra le sue fragilità. Chiazze causate dall’acqua, gocce che cadono sui banchi dove gli studenti seguono le lezioni e un nastro che delimita i posti “a rischio”, quelli che potrebbero essere interessati dalle conseguenze delle infiltrazioni. Due foto e un commento da parte della rappresentante degli studenti universitari, Bianca Pili, per segnalare, denunciare l’ennesimo disagio con il quale devono fare i conti i ragazzi. Questo episodio segue quello di due giorni fa: nella facoltà di scienze della comunicazione aula affollata, “da 80 posti con il triplo delle persone”, e le alte temperature sono state la causa del malore di una studentessa che è svenuta durante la lezione. Soccorsa dai colleghi che l’hanno portata fuori, successivamente sono intervenuti i sanitari per gli accertamenti.