A Cagliari riapre, solo parzialmente, la scuola di via Stoccolma. I 170 alunni che si sono trasferiti, da settembre, alla Italo Stagno, potranno tornare nelle aule da lunedì prossimo. La comunicazione ufficiale è stata pubblicata sul sito della scuola dalla dirigente, e già da quelle poche righe si comprende che i lavori, comunque, non sono terminati. Ingresso consentito solo dalla via Costantinopoli, la porzione che affaccia sulla via Stoccolma è ancora, quasi, un cantiere. E la palestra e la mensa restano sbarrate: “Confermo la riapertura della porzione dell’edificio scolastico sul lato di via Costantinopoli che ospiterà le 10 classi che erano state trasferite alla Italo Stagno”, conferma a Casteddu Online l’assessora comunale alla Pubblica Istruzione, Marina Adamo. “L’attività motoria potrà temporaneamente essere svolta nell’adiacente scuola secondaria di primo grado”. E per i pasti, l’assessora conferma che saranno utilizzate due aule, in modo da consentire agli alunni e alle alunne di non dover rientrare a casa subito dopo le lezioni della mattina.
La mancata riapertura totale dell’istituto ha fatto storcere il naso a qualche genitore che, anche sui social, ha criticato la mancata fine di tutti i lavori. E dall’opposizione in Consiglio comunale si alza la voce di Giulia Andreozzi: “È incredibile che dopo tutti questi mesi di chiusura della scuola l’amministrazione comunale non sia stata in grado di riconsegnare ai bambini e alle bambine una scuola funzionante. Dopo i disservizi che hanno caratterizzato il trasferimento all’Italo Stagno, alcuni mai risolti, nemmeno adesso potranno fare scuola come si deve. È vergognoso”.










