Un percorso navigabile lungo 7 fermate da Monserrato a Su Siccu. Accarezzando i parchi cittadini di Terramaini, Molentargius, Monte Urpinu e il parco Nervi. E in futuro arriverà anche nello stagno di Santa Gilla e fino a Elmas. Ok della Città metropolitana al progetto definitivo del Canale navigabile di Terramaini. Il progetto attende il via libera dell’appalto del Comune di Cagliari ai lavori di dragaggio del percorso fluviale. Dopodiché saranno sistemate la banchine, poi potrà partire il servizio di trasporto fluviale. Già individuate anche le imbarcazioni che saranno elettriche di diversa tipologia e alimentate da energia rinnovabile. Saltato invece l’infopoint al parco Nervi (c’è il no della Soprintendenza).
Il percorso fluviale partirà dal limite con il comune di Monserrato per svilupparsi fino al canale La Palma in prossimità dello stagno di Molentargius. Da qui prende il nome di canale di San Bartolomeo, e in prossimità di viale Marconi, devia in direzione sud ovest costeggiando lo stagno di Molentargius e prosegue in direzione ovest sino allo sbocco nel porto di Cagliari, in prossimità dell’area di Su Siccu. La lunghezza totale è di circa 7,5 km.
La scopo del progetto “è quello di creare un rapporto immersivo-inclusivo nella via d’Acqua Terramaini”, si legge nelle carte della Città metropolitana, che possa consentire l’interconnessione tra il sistema dei parchi (Terramaini – Nervi – Molentargius) e che in futuro arriverà, attraversando lo stagno di Santa Gilla nelle future aree verdi in programma nella Torre della IV Regia a Sa Scafa e di nella zona di Giliacquas a Elmas.
Le fermate saranno “dei nuovi punti d’ormeggio che consentano la salita/discesa in punti strategici e compatibili con l’assetto attuale e futuro della infrastruttura fluviale” e sono concepite con tipologia a molo galleggiante connesso alle banchine esistenti attraverso opportuni sistemi di connessione in grado di assecondare le escursioni di livello nel canale in relazione alle diverse condizioni (condizioni ordinarie di marea, eventi di piena).
Sono 7: Piscina Sicbaldi, Parco di Terramaini (anche stazione di ricarica e base operativa), via Mercalli, Monte Urpinu, La Palma, Ponte Vittorio, parco Nervi (anche stazione di ricarica) e Darsena ex Campo Volo (scalo di alaggio e varo e uso tecnico).
Verranno impiegate due tipologie di imbarcazioni: quella tipo “Pontoonboat 8.5” che garantisce un’alta capacità di trasposto utenti (14 persone), alte capacità nautiche e di autonomia e quella tipo “Best 6.0”, più piccola, ovvero la barca tipo best 6.0 con 1 motore Elettrico fuoribordo tipo Torqeedo cruise 6.0 RL, 1 pacco batterie e della lunghezza di 6 m.










