Cagliari, il mare si sta mangiando la 195 a Giorgino: una scogliera sulla spiaggia proteggerà la strada

Il tratto della Sulcitana che costeggia l’arenile sta scomparendo a causa delle mareggiate e delle alluvioni. L’Anas posizionerà una lunga fila di massi naturali per difendere la statale. Rischia di crollare anche il ponte che sarà completamente ricostruito. Il progetto è considerato urgente dalla Protezione civile.


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Una scogliera sulla spiaggia di Giorgino. Dovrà proteggere la 195 dall’erosione causata dalle mareggiate che pian piano sta divorando la spiaggia e la strada mettendo a rischio l’incolumità degli automobilisti. Il progetto dell’Anas attende solo il via libera della Regione. Si chiama “progetto definitivo esecutivo per la realizzazione delle opere di difesa idraulica e di adeguamento della sede stradale della 195 “Sulcitana” tra le progressive 5+500 e 8+700, compreso il rifacimento del ponte al km 8+050”. E prevede la costruzione di una barriera di scogli sull’arenile di Giorgino (nel tratto di strada che costeggia l’arenile) per proteggere la spiaggia e il rifacimento del ponte “Pontis Beccius” che rischia di crollare. L’obiettivo è quello di preservare l’incolumità pubblica, e per questo l’intervento è stato inserito nel Piano degli interventi urgenti di protezione civile.
L’obiettivo è la messa in sicurezza della strada contro l’erosione, generata dall’azione delle onde e dalle variazioni del livello del mare, e le inondazioni che si verificano sempre più spesso in occasione delle mareggiate, soprattutto durante la stagione invernale, rappresentando di fatto una emergenza. Infatti, sia il ponte al km 8+050 che la strada vicina risultano in pessime condizioni di conservazione e richiedono interventi urgenti di manutenzione straordinaria.
Inoltre, per prevenire situazioni di pericolo per la pubblica incolumità, questo tratto di strada viene chiuso temporaneamente a causa delle ingressioni marine e delle forti raffiche di vento che pregiudicano la sicurezza della strada stessa, causando notevoli disagi agli utenti della strada. Disagi amplificati dalla viabilità esistente che offre una sola alternativa di percorso, costituita dall’itinerario dorsale Casic-SP2-SS130-SS195 Racc, con importante aggravio dei tempi e delle distanze di percorrenza.
Il tratto si sviluppa per 3,2 km lungo la costa, tra le progressive chilometriche 5+500 (inizio due corsie) e 8+700 (rotatoria dorsale del Casic) ed è di eccezionale valore naturalistico e paesaggistico anche per la presenza della spiaggia e per l’elevato numero di habitat particolarmente rilevanti in termini di biodiversità e risulta tutelato da una serie di vincoli ambientali e paesaggistici.
L’intervento in progetto consiste nella realizzazione di una scogliera frangiflutti in massi naturali di peso compreso tra kg 500 e kg 1.500 disposti su due file. L’opera, di lunghezza di circa 2.500 metri, si estende lungo l’arenile dalla progressiva chilometrica 5+550 alla progressiva 8+050 (Ponti Beccius), parallelamente alla S.S. 195 e distanziata dal ciglio della strada oltre 2 metri.
Per quanto riguarda il rifacimento del ponte, è prevista la sola ricostruzione dell’impalcato con uno del tipo composto acciaio-calcestruzzo e il restauro conservativo delle spalle tramite risanamento. P la durata dei lavori non sarà necessario chiudere tutta la strada.


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