“In riferimento alle notizie recentemente apparse sulla stampa desidero dichiarare in modo chiaro e inequivocabile la mia assoluta estraneità a qualsiasi ipotesi di reato attribuitami, per il quale non ho ricevuto alcun atto.
Non comprendo come sia stato possibile essere coinvolto in una vicenda del genere, ma ribadisco con fermezza di non avere alcuna responsabilità e di confidare pienamente nell’operato della magistratura, certo che le indagini consentiranno di accertare la verità e dimostrare la mia completa innocenza ed estraneità ai fatti”. Lo scrive sui suoi social Alessandro Cao, consigliere comunale di Sant’Elia a Cagliari, denunciato per furto insieme ad altre tre persone al supermercato Coop di via Anassagora a Pirri per un ammanco in merci di oltre ottantamila euro. Cao si è autosospeso dal gruppo dei Progressisti, partito con cui era stato eletto, è si è dimesso dalla presidenza della commissione Sviluppo Economico e Settori Produttivi. Gli altri tre denunciati sono ex dipendenti del supermercato, Stefano Siddi, Luca Vassallo e Michele Usai, due sono stati licenziati è uno si è dimesso.
Non comprendo come sia stato possibile essere coinvolto in una vicenda del genere, ma ribadisco con fermezza di non avere alcuna responsabilità e di confidare pienamente nell’operato della magistratura, certo che le indagini consentiranno di accertare la verità e dimostrare la mia completa innocenza ed estraneità ai fatti”. Lo scrive sui suoi social Alessandro Cao, consigliere comunale di Sant’Elia a Cagliari, denunciato per furto insieme ad altre tre persone al supermercato Coop di via Anassagora a Pirri per un ammanco in merci di oltre ottantamila euro. Cao si è autosospeso dal gruppo dei Progressisti, partito con cui era stato eletto, è si è dimesso dalla presidenza della commissione Sviluppo Economico e Settori Produttivi. Gli altri tre denunciati sono ex dipendenti del supermercato, Stefano Siddi, Luca Vassallo e Michele Usai, due sono stati licenziati è uno si è dimesso.
Interpellato, il sindaco Zedda, presidente dei Progressisti, ha detto che si tratta di una vicenda privata e che amministrazione e comune sono totalmente estranei.











