Una serata dedicata alla difesa degli animali con tanto di proiezione di “video senza audio sullo sfruttamento animale”. Questo l’evento organizzato da “Cagliari Vegan”, in programma sabato 11 maggio a Cagliari. Dove? Non si sa. Meglio, il luogo è top secret, e verrà comunicato solo a chi, prima, contatterà gli organizzatori. Il “Cubo della verità”, questo il nome scelto, e non è la prima volta che viene organizzato in città. Sulla pagina ufficiale dell’organizzazione ci sono tutte le informazioni, partendo dal look: “Vestiti completamente neri (felpa con cappuccio) e tablet o computer portatile (completamente carico), maschera (facilissima da reperire)”. Poi, per chi sceglie di partecipare, è richiesto il rigoroso “silenzio, lasciando che siano le immagini a parlare”, cioè i filmati “muti” dove si vedono animali sfruttati. A poche settimane dalla Pasqua, con tutte le polemiche esplose per la “difesa” degli agnelli “che sono esseri senzienti e non vanno mangiati”, si tratta della prima uscita pubblica, ma “riservata”, dei vegani.
Gli attivisti spiegano che “il cubo della verità è assolutamente pacifico e prevede di stare in silenzio, lasciando che siano le immagini a parlare. Non saranno accettati comportamenti non in linea con l’evento”, ed è “assolutamente necessario confermare agli organizzatori la partecipazione all’email [email protected]“. Poi, per chi passa la “selezione”, è richiesta anche la puntualità: “Bisogna arrivare in anticipo di 30 minuti, per poter eventualmente caricare i video sui dispositivi, e di portare apparecchi già carichi”. Il giorno c’è, sabato prossimo, e l’orario pure, 17:30. L’unica informazione “riservata”, appunto, è il luogo dell’evento.












