Il calo degli affari l’hanno messo in conto da quando hanno saputo del progetto del Comune: foresta urbana in via Roma a Cagliari, strada rivoluzionata e sei mesi di lavoro, sino a fine settembre. Ma c’è una differenza tra l’annuncio e l’inizio dei cantieri nella strada cartolina del capoluogo sardo. Il senso principale del messaggio di chi ha un bar o un qualunque tipo di negozio, anche non food, tra via Roma e il rione della Marina, è uno: “Fate presto e dateci garanzie”. Pasqua è praticamente domani, poi sarà già estate. E i mesi con il maggior numero di arrivi turistici vedranno la strada trasformata in un gigantesco cantiere. Marco Milia, titolare di vari locali food tra Marina e Villanova e nel direttivo del consorzio dei commercianti del centro storico, è netto: “La preoccupazione maggiore è di quanto dureranno i lavori. Ho sentito i miei colleghi, abbiamo paura che si blocchino. Arriveranno i turisti, saranno una boccata d’ossigeno e sono disposto a fare sacrifici per sei mesi, per avere una via vivibile, qui arriverà anche la metropolitana. Via Roma così com’è non mi piace”, afferma. “Siamo disposti a sacrificarci, ma il Comune deve velocizzare i lavori, farli anche di notte se necessario. È ciò che chiediamo. Veniamo da due lockdown”, afferma Milia, riferendosi ai tanti mesi di chiusure o limitazioni causa Covid. “Per favore, fate i lavori in fretta”.
Alle richieste di Milia si aggiunge Fulvio Cocco, storico titolare del bar Roma: “Sono preoccupato, perderò i clienti di passaggio in auto, la mattina presto, si tratta del 30% dei clienti di ogni giorno. Devono fare una piazza? Speriamo che porti più lavoro e che non ci siano problemi per i croceristi. Possiamo solo incrociare le dita e sperare che terminino a fine settembre, le mie ultime bollette della luce sono state salatissime e sto ancora piangendo perchè le sto pagando a rate. L’ultima è stata meno pesante, speriamo continui così”. Rosario Palmeri, orologiaio: “Sicuramente perderò un po’ di lavoro, come i baristi. Non passerà più chi voleva cambiarsi una batteria al volo, sicuramente ci sarà un calo degli affari. C’è chi usa solo l’auto per arrivare in via Roma, tra i miei clienti si tratta almeno del venti per cento”. Incassi in calo di un quinto, insomma: “Chi è anziano non parcheggia a centinaia di metri di distanza da qui. Il Comune riapra la strada in inverno”.









