Cagliari, giù la tassa rifiuti col porta a porta: “Risparmi per famiglie e attività commerciali”

Tariffe più basse dal 6 all’8 per cento e città più decorosa. La scommessa – promessa del sindaco Massimo Zedda: “Più di differenzia e meno si paga, diventiamo come le più grandi città europee”. Tutti i dati. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA ESCLUSIVA al sindaco che spiega tutte le novità

di Paolo Rapeanu

Il Comune abbatte la Tari: la tanto “odiata” tassa sulla spazzatura scende nel 2018 e, per il 2019, il Comune prevede un ulteriore calo. Una novità legata al vicino avvio del sistema porta a porta: via i cassonetti, giorni specifici per il ritiro di questo o quel rifiuto con l’obbiettivo di incrementare la differenziata. I dati: per una casa di cento metri quadri abitata da tre persone si pagheranno 514 euro, trentacinque in meno rispetto al 2017. Se la famiglia è di cinque persone il risparmio sarà di 47 euro, cioè si pagheranno 581 euro. Per ottanta metri quadri abitati da tre persone usciranno dal portafoglio “solo” 446 euro, che diventano 507 per cinque componenti. Per una casa di 50 metri quadri il risparmio viaggia tra i 13 e i 39 euro in meno. Per le attività commerciali il risparmio viaggia attorno all’8 per cento.

“Avremo una città più decorosa e con i cittadini che, se più differenziano, più risparmiano”, spiega il sindaco Massimo Zedda. “La differenziata nei fatti la stiamo già facendo, col porta a porta aumenterà la percentuale di rifiuti che verranno smaltiti in un modo ecologico. Ci stiamo allineando alle principali città europee, dove questa modalità è già realtà da tempo”.


In questo articolo: