Portare i bambini al parco è un’abitudine sana e piacevole per genitori e nonni, ma alcune volte i momenti ludici di una giornata trascorsa all’aperto presentano un problema: la presenza frequente di fumatori all’interno delle aree giochi dedicate ai bambini nei parchi pubblici cagliaritani.
“In particolare”, ci scrive il nostro lettore Giacomo, “ho riscontrato questo comportamento nel parco di Terramaini, dove adulti fumano liberamente anche in prossimità dei giochi, esponendo i bambini al fumo passivo e contribuendo all’abbandono di mozziconi sul terreno.”
E precisa; “Porto i miei nipoti al parco quasi ogni giorno e usufruiamo degli spazi dedicati ai più piccoli come scivoli e altalene. Vi assicuro che ogni volta devo chiedere a qualcuno di spegnere la sigaretta.La risposta è sempre la stessa. ” Siamo all’aperto” rispondono.
Credo che la sensibilità di non fumare vicino a dei bambini di pochi anni la abbiano davvero in pochi e credo che a questo punto il comune debba imporre di non fumare nelle aree giochi.
Così facendo almeno potremmo chiamare le forze dell’ordine. L’ultima volta che le abbiamo contattate ci hanno risposto che non potevano fare nulla. Per quanto capissero le nostre rimostranze non potevano intervenire.
Inoltre credo che questa pratica non solo rappresenta un rischio per la salute dei più piccoli, ma è anche in contrasto con i principi di tutela ambientale e decoro urbano. In altre città della Sardegna sono già state adottate ordinanze che vietano il fumo in tali aree, e mi auguro che anche il Comune di Cagliari possa intervenire in modo deciso.”
E conclude con un appello al Comune di Cagliari: “Chiedo cortesemente che venga valutata l’adozione di un regolamento o ordinanza che vieti il fumo nelle aree giochi dei parchi pubblici, con apposita segnaletica e controlli, al fine di garantire un ambiente sano e sicuro per i bambini.”









