Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e tanto caro ai cagliaritani, da anni era privo delle statue che rappresentano dall’estate all’inverno: ieri l’inaugurazione dopo un lungo lavoro di restauro.
“Nella meravigliosa cornice dei Giardini Pubblici, ho avuto l’onore di partecipare al fianco della Soprintendente Elena Boldetti, all’inaugurazione delle quattro sculture marmoree” ha spiegato l’assessore Luisa Giua Marassi. “Queste opere, infatti, sono state fatte oggetto di svariati atti vandalici, che nel tempo ne hanno decapitato le figure, fino all’ultimo grave danneggiamento del 2018. Non si tratta solo di opere d’arte, ma di frammenti di memoria, parte integrante della storia di Cagliari e del suo patrimonio culturale. La restituzione alla città, in uno dei luoghi simbolo della sua storia, significa restituire ricchezza ad uno spazio pubblico che appartiene a ognuno di noi.
Ma anche dire con forza che il vandalismo non può e non deve avere l’ultima parola.
La nostra Amministrazione è impegnata, in ogni ambito, a contrastare chi deturpa e rovina il paesaggio e il patrimonio, sostenendo invece chi lo custodisce e lo valorizza. Questo restauro è quindi un invito a “vivere” i Giardini Pubblici con occhi nuovi: non solo come un luogo di svago, ma come un grande museo a cielo aperto, da proteggere tutti e tutte insieme. Ringrazio il Ministero della Cultura, la Soprintendenza, i Musei Civici, che hanno attuato il progetto con grande competenza e sensibilità, la restauratrice e tutti coloro che hanno collaborato alla sua buona riuscita, non ultimi i lavoratori e le lavoratrici del nostro Parco”.









