Cagliari, esplode la movida: centinaia di giovani tra Corso e Marina, il virus non fa più paura (VIDEO)

Sabato 6 giugno, una notte da ricordare: la voglia di “riprendersi” Cagliari, centinaia di giovani “assaltano” i locali, nel Corso quasi impossibile rispettare le distanze, pochissime mascherine e pochissimi controlli, locali e ristoranti pieni. Ma tanta allegria e gioia, voglia di fare festa e ritrovarsi. Guardate il VIDEO con piazza Yenne gremita


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Cagliari, esplode la movida: centinaia di giovani tra Corso e Marina, il virus non fa più paura. Sabato 6 giugno, una notte da ricordare: la voglia di “riprendersi” Cagliari, centinaia di giovani “assaltano” i locali, nel Corso quasi impossibile rispettare le distanze, pochissime mascherine e pochissimi controlli, locali e ristoranti pieni. Ma tanta allegria e gioia, voglia di fare festa e ritrovarsi dopo tre mesi di lockdown, e nessun disagio: tutti erano attenti agli altri.

Un fiume di ragazzi che ha letteralmente invaso il Corso pedonale, tantissimi gruppi di amici che non si vedevano da settimane hanno affollato i tavolini dei locali, ormai tutti riaperti. Pub, bar, pizzerie, ristoranti, kebab: quasi un tutto esaurito che non si vedeva da tantissimo tempo, sicuramente mai nel 2020. Senza ancora i turisti, sono stati i giovani di Cagliari e hinterland a “conquistare” davvero il capoluogo per un sabato notte speciale: tantissima voglia di stare insieme, pur nella compostezza, ma nel raggio di settecento metri si sono ritrovati in una marea. E le testimonianze raccontano che anche al Poetto decine di ragazzi si sono ritrovati, anche in spiaggia, persino al buio, a godersi il fresco di una notte che resterà indimenticabile per un solo motivo, quella in cui si è davvero tornati a brindare insieme. Anche se tutti sanno che il virus, seppure in misura ridotta e in Sardegna quasi minima, continua a circolare.

Diversi giovani avevano la mascherina ma questa notte erano in minoranza: all’aperto, come si sa, non è obbligatoria. I locali erano molto attenti alle regole, con i tavoli ben distanziati. Ma la folla e la calca in molti casi prendevano l’inevitabile sopravvento. Pochi i locali e i ristoranti ancora chiusi, anche se qualcuno- si sa- ha dovuto arrendersi. Alla Marina spuntano persino nuovi locali pronti ad aprire, persino una trattoria bielorussa a due passi da piazzetta Savoia che stanotte era strapiena di ragazzi e ragazze. Nel Video, la situazione in piazza Yenne con i tavolini gremiti e all’ingresso del Corso. Nella foto, un piccolo “assaggio” della folla che ha riempito il Corso. Va sottolineato che nessuno si è comportato in maniera scorretta, anzi: ancora una volta i cagliaritani si sono dimostrati straordinari, come in tutta l’emergenza Coronavirus.

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