Pagare due volte per la stessa infrazione: è quanto denuncia Alessandro Perredda, cittadino cagliaritano, che racconta di essere stato sanzionato sia dalla società che gestisce i parcheggi a pagamento, sia dalla polizia municipale, per lo stesso episodio di mancato pagamento della sosta. Secondo quanto riferisce Perredda, venerdì scorso avrebbe parcheggiato la propria auto in un posto blu gestito da Apcoa Parking, dimenticando di attivare la tariffa. Alle 9:24 ha trovato sul parabrezza un avviso di penale da 20 euro emesso dalla società. Un’ora più tardi, alle 10:24, gli è stata notificata anche una multa comunale di 36,90 euro per la medesima violazione. Una doppia sanzione che, secondo il cittadino, non sarebbe legittima. “Ho verificato la normativa e la giurisprudenza – spiega – e risulta che questo tipo di doppia penalità è vietato”. A sostegno della sua tesi, Perredda cita l’articolo 9 della legge 689/1981, che impedisce di punire due volte lo stesso fatto, e alcune pronunce dei tribunali, tra cui la sentenza n. 5621/2014 della Cassazione, che afferma l’incompatibilità tra penale contrattuale e multa del Codice della strada.
Il cittadino ha presentato un reclamo formale sia al comune di Cagliari sia alla società Apcoa, chiedendo l’annullamento di una delle due sanzioni. “Credo che episodi come questo – sottolinea – meritino attenzione e vadano resi pubblici, per evitare che altri automobilisti subiscano la stessa ingiustizia”. Il caso solleva un interrogativo che tocca molti utenti: è possibile che una stessa infrazione venga punita due volte, da soggetti diversi, per un unico episodio di mancato pagamento? Una questione che, se confermata, potrebbe spingere l’amministrazione comunale a chiarire le modalità di gestione delle sanzioni nei parcheggi cittadini.










