I contenitori per riporre i rifiuti sono ben presenti in città eppure non sempre vengono utilizzati da chi si intrattiene sino a tarda notte nelle sedute delle piazze più attrattive del centro. Il risultato? Un tappeto di immondizia ricopre aiuole e spazi verdi, da piazza del Carmine a viale Trieste lo scenario è pressoché lo stesso e nelle vie limitrofe la situazione non cambia, anzi, peggiora per becco dei gabbiani che trovano la colazione a portata di zampa. Rovistano tra i cestini e scelgono quello che è di loro gradimento perché tra avanzi di pizza e panini e qualche sacchetto con umido in abbondanza sanno bene che lo spuntino è sempre pronto per essere consumato.
Le immagini sono state scattate dai cittadini e mostrano uno scenario poco gratificante per residenti e turisti che, sin dalle prime ore del mattino, affollano la città. A completare l’opera ci pensano i frutti carnosi, piccoli e tondeggianti degli alberi che possono rendere la passeggiata anche pericolosa: “Più volte ho rischiato di scivolare” spiega un cittadino. “La problematica dei rifiuti è ben nota e queste foto, scattate alle 6,45, rappresentano la cura che viene messa nella pulizia della piazza del Carmine.
Si soffiano via le foglie (ma le bacche dei ficus restano) e si spostano bottiglie e rifiuti leggermente più grandi dentro le aiuole nell’attesa che qualcun altro (credo il servizio del verde) passi a ritirarli.
Ovviamente quando si puliscono le aiuole la piazza è già sporca.
Risultato: la mattina la piazza è piena di mosche e la sera dopo e 21, per non disturbare le manifestazioni previste dal Comune, le blatte (e non solo loro) invadono la piazza.
Sconsigliatissimo sedersi intorno alla statua della Madonna”.
Rincara la dose Adolfo Costa, comitato di Stampace: “Quello che si vede è sotto gli occhi di tutti, non ci sono più sconti perché è passato un anno dall’insediamento della nuova amministrazione e la città è più sporca di prima”.











