In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne il Maestro Francesco Pandolfi ha aderito alla chiamata pubblica del Comune di Cagliari per un calendario condiviso di Eventi denominato la”Cultura del rispetto”. Per il giorno Lunedì 21 Novembre dalle ore 10:30 tutti i cittadini,bambini,studenti ,donne e anziani potranno partecipare insieme al Team Sardegna della Special Olimpics Italiaaccompagnati da Stefania Rosas e l’Accademia Difesa Personale Sardegna dove Piazza Yenne si tingerà di rosso,infatti chi vuole può portare un qualcosa di rosso,scarpe,sciarpe,fiocchetti,etc e troverà dei fogli bianchi su cui scrivere una frase sul tema della violenza sulle donne. Poi ci sarà una dimostrazione pratica di autodifesa curata dal Docente Formatore Nazionale il Maestro Francesco Pandolfi con gli Istruttori Angelo Sollai e Dolores Corona, si metterà in risalto la figura femminile facendo vedere che cosa è la violenza e come va gestita e controllata. Poi tutti protagonisti con un flash mob dedicato al rifiuto della Violenza. E infine una foto con tutti i partecipanti donne,ragazzi speciali,anziani,bambini con la scritta: Noi siamo contro la Violenza sulle donne …Uscire dalla Violenza si può! Dove quest ultima frase rappresenta anche il libro scritto dal Maestro Francesco Pandolfi .L’opera dedicata a Valentina Pitzalis e a tutte le donne che hanno subito violenza, la prefazione del libro è stata scritta dal Capitano Michele Cappa Comandante del Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Comando Prov. di Cagliari.
“Uscire dalla Violenza si può” è un omaggio a tutte le donne, un manuale sui temi della difesa personale e sulla violenza. Il manuale contiene considerazioni su aspetti psicologici e legali del problema, poesie,testimonianze agghiaccianti di donne che hanno subito violenza, e una parte pratica sulla difesa personale con illustrazioni fotografiche.
L’obiettivo è quello di fornire degli strumenti per conoscere meglio il problema, e valutare e affrontare le situazioni agendo con la necessaria prudenza.
L’opera si inserisce in quell’impegno continuo dell’autore nel campo del sociale, dello sport, della cultura, e sulla sensibilizzazione alle tematiche della violenza sulle donne, lo stalking e il bullismo.













