Dati approssimativi che rendono però l’idea dell’azione messa in campo per contrastare la violenza che segna il centro della città, deturpato da rapine, risse, spaccio di droga, molestie. L’istituzione, avvenuta in risposta alle segnalazioni di cittadini e commercianti che chiedevano maggiore sicurezza e tranquillità nell’area, è in vigore dalla seconda metà di settembre e non sono esclusi prolungamenti o estensioni ad altre zone, come piazza Matteotti per esempio.
Solo pochi giorni fa in piazza del Carmine oltre trenta persone sono state controllate, è stato imposto l’allontanamento dall’area a un venticinquenne marocchino, residente a Sini, disoccupato e censurato. Contestualmente, i carabinieri hanno denunciato un venticinquenne guineano, senza fissa dimora, già colpito da un precedente provvedimento di allontanamento e sorpreso a violarlo, e un trentacinquenne ghanese, residente a Cagliari, anch’egli già destinatario di allontanamento, trovato in possesso di 4,7 grammi di hashish e di novanta euro in banconote di vario taglio. Per entrambi, oltre alla denuncia, è stato disposto un nuovo provvedimento di allontanamento dall’area e per il trentacinquenne è scattata anche la denuncia per detenzione ai fini di spaccio.










