Sono sbarcati a Cagliari con un’ora di ritardo sulla tabella di marcia, ma non sembra essere stato un problema. Circa 400 turisti, tutti italiani, hanno toccato il porto sardo a bordo della Costa Diadema, prima crociera a tornare nell’Isola dopo mesi di lockdown. Controlli serrati a bordo del gigante del mare, tra tamponi e termometri laser. E, una volta a terra, tutti con la mascherina e gel igienizzante. Un viaggio programmato sin da marzo, poi saltato per la pandemia. Ma il Coronavirus non sembra rappresentare tutta questa grande preoccupazione per i crocieristi: “I controlli e la sicurezza sono garantiti, a bordo della nave siamo anche in pochi”, spiegano. Una parte di loro farà un tour a piedi per la città, altri resteranno a bordo e ci sarà anche chi, a bordo di bus, farà escursioni nella provincia. Poi, l’arrivederci, fissato per le 20.
A bordo ci sono medici e muratori in pensione, oltre a giovani coppie che hanno speso oltre duemila euro per otto giorni. Casteddu Online ha raccolto le loro testimonianze, sarà possibile leggerle nel corso delle prossime ore sul nostro sito www.castedduonline.it










