Assalto ai punti vendita di biglietti, circa settemila, ancora disponibili per il primo playoff del Cagliari, sabato sera contro il Venezia, nella gara secca della Unipol Domus: rossoblù avanti in caso di vittoria o pareggio e un popolo, quello rossoblù, che vuole spingere i ragazzi di mister Ranieri verso la serie A. Nessuno mette in conto un possibile passo falso contro i lagunari, la testa è già proiettata verso le altre “finali”, a partire dalla doppia sfida al Parma. C’è l’entusiasmo giusto, la voglia di crederci sempre più forte grazie a “san” Claudio Ranieri, capace di portare il Cagliari a pochi passi dal ritorno in serie A. Alle 10 del mattino c’erano ottocento tifosi in attesa, solo via web, per acquistare il biglietto: tante altre centinaia hanno affollato i punti ticket del capoluogo sardo, incluso quello di Ottolini in via Dante: “Siamo qui da un’ora, speriamo di avere il biglietto”, racconta una quarantenne, “il mio fidanzato è abbonato, io no. Devo acquistare un tagliando per la tribuna”, prosegue. Accanto a lei un’amica, già in possesso del biglietto, che ha deciso di accompagnarla.
“Ho atteso mezz’ora ma ho i sei biglietti per i distinti”, afferma felice Saverio Pibiri, “sono sempre stato alla Unipol, anche se non sono abbonato. Ho pagato 32 euro a biglietto, sabato la differenza deve farla tutta la squadra, a partire da Lapadula e Deiola. Noi ci crediamo nel ritorno in serie A, con san Claudio Ranieri la positività è al massimo”. La “febbre del sabato sera”, insomma, è già alle stelle.








