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Giovane coppia truffata in Corsica: 700 euro di caparra, versati e persi, per un appartamento inesistente. Sono partiti nella vicina isola francese per un lavoro stagionale la settimana scorsa: tutto organizzato da tempo, lei di Serramanna, lui di un comune del centro Sardegna, tanti i progetti per due venticinquenni che non hanno esitato a lasciare la Sardegna per una buona prospettiva lavorativa offerta dalla terra corsa ma, dietro l’angolo, la truffa per l’affitto di casa. Pensavano di aver trovato l’alloggio, una casa ad Ajaccio, tramite un annuncio in gruppo social ma, una volta contattato il “finto” locatore e versata la caparra richiesta, 700 euro, l’uomo chiede almeno un mese di affitto in anticipo poiché, dice, di avere la figlia in ospedale. Si susseguono una serie di interlocuzioni tra la coppia, le famiglie dei ragazzi e anche il datore di lavoro del giovane che chiede di sapere in quale ospedale è ricoverata la figlia in modo tale da recarsi per anticipare i soldi. Ma a questo punto l’uomo sparisce: non risponde più al telefono. I giovani hanno presentato la denuncia presso la Gendarmerie nationale e sono stati ospitati, per qualche giorno, in attesa di trovare un alloggio. Dalle prime indagini svolte, il profilo con il quale vengono offerti gli appartamenti appartiene a un uomo argentino che, già un anno fa, ha presentato denuncia per furto di identità. Nonostante ciò, il profilo è ancora attivo e a cadere nella truffa non sono stati solo i giovani sardi bensì molte altre persone. Uno sconforto e una difficoltà non indifferente per chi, in cerca di un futuro appagante, ha dovuto fare i conti con un grave inganno. Il caso, però, ha voluto che, ieri, durante una passeggiata, la coppia ha incontrato un gruppo di sardi che lavorano da tempo in Corsica che, appresa la disavventura dei ragazzi, si sono immediatamente prodigati per aiutare i giovani, i quali, in poche ore, hanno trovato un lavoro migliore che offre anche vitto e alloggio. “Abbiamo versato la caparra poiché il finto locatore ci aveva detto di avere molte richieste di affitto per la casa, però raccomandiamo a chi intraprende il nostro percorso di non anticipare i soldi ma di pagare solo una volta che si visiona di persona l’immobile proposto” spiegano i protagonisti della vicenda.