La morte della giovanissima ha sconvolto tutti, anche chi non conosceva quella bella ragazza dai capelli scuri, “gentile ed educata”, che amava la musica e la scuola. E la sua famiglia, mamma, papà e una sorella, la quale è sorretta da un abbraccio virtuale collettivo, perché Beatrice è diventata la figlia di tutti. Tanti i genitori presenti a scuola oggi, aggrappati alla ringhiera della recinzione del cortile dell’Alberti, hanno lasciato che i ragazzi stessero tra loro per vivere questo momento di raccoglimento come ritenevano più opportuno. Un messaggio a loro anche dalla famiglia di Beatrice, parole raccolte dal dirigente Bernardini e comunicate agli studenti in cerchio.
Nessuna azione o dimostrazione eclatante, l’invito esteso, insomma, e lacrime e dolore hanno peso il sopravvento su tutto.











