di Paolo Rapeanu
Tira di nuovo aria di tempesta al Bingo Palace di via Calamattia: la sala, chiusa lo scorso dicembre in seguito a un’operazione di polizia per delle frodi fiscali che, stando alle accuse, avrebbero commesso i due proprietari, aveva riaperto il dodici gennaio scorso. Il Tribunale aveva nominato un amministratore, e le decine di lavoratori della struttura erano tornati a operare tra cartelle del bingo e giocate. Ma, adesso, dietro l’angolo potrebbe esserci una nuova mazzata.
Da testimonianze raccolte da alcuni dipendenti, infatti, lo stipendio di maggio non sarebbe stato pagato. E le “voci” di una chiusura per motivi si rincorrono da oltre ventiquattr’ore: per il momento non c’è ancora nessuna data certa sulla possibile chiusura, e la situazione potrebbe evolversi già nel corso dei prossimi giorni










