A prendere posizione con parole durissime dopo gli scontri in centro città è Gianfranco Pilloni, gran maestro della massoneria cagliaritana. Sui social, attraverso un post pubblico su Facebook ha scritto: “Dopo il post di eri sulla violenza delle bestie clandestine importate, la sera scorsa è toccato alla nostra città. Infatti a Cagliari ieri sera il centro della nostra città si è trasformato in un campo di battaglia: rissa tra stranieri clandestini, bottiglie lanciate, tavoli rovesciati, locali devastati e cittadini terrorizzati. Cagliari non è diversa da Roma, Milano o Bologna: le bestie clandestine che altro non sono che dei famigerati delinquenti, ormai sono padroni delle strade. Piazza del Carmine è il loro presidio, si spaccia sotto gli occhi di tutti, famiglie e commercianti vivono nell’insicurezza mentre bande senza permesso di soggiorno fanno quello che vogliono. Non possiamo più accettarlo! Chi è senza documenti deve essere identificato e rimpatriato subito. Chi delinque deve scontare la pena e sparire dal nostro Paese. Le istituzioni devono smettere di chiudere gli occhi e difendere i cittadini onesti. Cagliari e le nostre città non possono diventare ostaggio della violenza importata con il plauso della sinistra italiana. È ora di dire BASTA con decisione! Il Governo deve intervenire con durezza, il prefetto di Cagliari si dia una mossa e mandi gli uomini in piazza del Carmine e arresti i clandestini e faccia pulizia di tutto ciò che è illegale. I Cagliaritani meritano di vivere in tranquillità soprattutto nella legalità più assoluta e non tiranneggiati da questi barbari delinquenti che nella nostra città non hanno titolo per restare”.










