Tavolini irregolari: 25 mila euro di multa alla Locanda Caddeo. Una stangata per il noto locale, frequentatissimo dai giovani, della movida del corso Vittorio Emanuele II. Gli uffici comunali avevano minacciato uno stop di un mese a tutti i tavolini e negato il rinnovo della concessione del suolo pubblico per un anno e mezzo. Ma la società ha preferito convertire il provvedimento in sanzione e pagare la multa a rate.
Tutto parte dal un blitz del 6 luglio della polizia municipale che accerta come poco dopo le 12 la società “Locanda Caddeo srl”, occupava, davanti al locale “Locanda Caddeo nel Corso”, 65,90 metri quadrati (25,90 di sede stradale più 40 di marciapiede) di suolo pubblico con 42 tavoli e 84 sedie, “in difformità del titolo autorizzativo”.
L’amministrazione comunale ha quindi deciso di avviare il procedimento per l’applicazione delle sanzioni in base al “Regolamento per la concessione del suolo pubblico per l’esercizio dell’attività di ristoro all’aperto” e quindi lo stop per 30 giorni alla concessione di suolo pubblico e niente rinnovo (e quindi nessuna possibilità di sistemare i tavolini in strada) per un anno e mezzo.
La società ha avviato una trattativa con gli uffici comunali e le parti sono giunte a un accordo e il provvedimento di stop a concessione e rinnovo è stato convertito in sanzione pecuniaria. La somma è di 25 mila e 500 euro che la società dovrà versare in 5 rate da 5 mila e 100 euro ciascuna.
La prima è già stata pagata il 28 luglio scorso.











