Cade l’ultimo baluardo, probabilmente quello più fortemente simbolico nella lotta senza fine al Covid in tutto il mondo. Dal 15 giugno le mascherine al chiuso non saranno più obbligatorie, via quindi anche a bordo dei mezzi pubblici o in teatro e al cinema. Il governo continuerà a raccomandarne l’uso in caso di necessità, grandi affollamenti o improvvisi assembramenti, ma di fatto nessuno già usa più le mascherine, a maggior ragione con il venir meno dell’obbligo. Anche sugli aerei, come nel resto d’Europa, non ci sarà più obbligo di mascherina.
“L’obiettivo del governo è creare le condizioni di convivenza con il virus; guai a pensare all’obiettivo del contagio zero”, ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. “Sui luoghi di lavoro il governo non ha più introdotto l’obbligo di mascherine al chiuso, quindi noi siamo passati da un obbligo a una raccomandazione. Poi sui luoghi di lavoro le singole aziende, attraverso protocolli condivisi con le organizzazioni sindacali, hanno condiviso di continuare l’obbligo dell’utilizzo della mascherina. Però, di fatto, non siamo più di fronte a un obbligo normativo”, ha concluso Costa.










