Rimborso aereo con beffa: hai pagato il biglietto 99 euro? Non hai diritto al risarcimento del 25%, occorre arrivare a 100. E se superi i 500 euro, ne spendi 700 o 900 o 1.200, il rimborso sarà calcolato sempre sulla quota massima prevista, ovvero 500 euro. In buona sostanza, è vero che sono stati aboliti i limiti di età, ma la tagliola del costo minimo e massimo trasforma quello che poteva essere un intervento esemplare in un provvedimento fumoso e poco efficace.
Il problema sta soprattutto nel non aver adeguatamente comunicato le regole d’ingaggio. Un nostro lettore ci racconta di aver preparato tutta la documentazione relativa ad alcuni biglietti, e di essersi imbattuto, solo a pagina 8 delle 12 del manuale dell’utente pubblicato sul sito Sardegna Trasporti, nel passaggio dove si fissano le cifre minima e massima per avere diritto ai rimborsi. Fra l’altro, a oggi la procedura sul portale è ancora in fase di aggiornamento.
L’aiuto quindi, aboliti i limiti di età perché non si era riusciti a spendere la cifra a disposizione, si può ottenere solo se il volo è stato pagato tra i 100 e i 500 euro. Sono esclusi i voli in continuità territoriale, ma allora perché non prendere come riferimento la cifra massima del prezzo dei voli in continuità come limite minimo e invece fissarlo a 100 euro? Insomma, una potenziale buona notizia per i sardi vanificata come troppo spesso accade da lacci, vincoli e poca chiarezza.











