Splendida, con due occhi azzurri pieni di vita e gioia. Sempre. Questa è Bianca Balti, modella internazionale che ha dimostrato che la sua bellezza esteriore era addirittura inferiore a ciò ancora una volta è riuscita a trasmettere in questi difficilissimi mesi. La 40enne ha affrontato prima un invasivo intervento e poi le pesanti cure per debellare un tumore ovarico al terzo stadio. Una diagnosi che è arrivata nella vita di Bianca, come per tutti coloro che attraversano questo percorso, come una doccia fredda. Ma lei non solo ha voluto raccontare coi il sorriso e l’onestà di chi ammette di aver paura, ma ha trasformato il dramma in occasione. Nella giornata mondiale della lotta contro il cancro, Bianca ha scritto un lungo e bellissimo post su Instagram, in cui ripercorre- attraverso le parole e le foto- sentimenti e sensazioni degli ultimi mesi.
“Il 14 ottobre ho iniziato il mio percorso di chemioterapia, che si è appena concluso lunedì scorso, 27 gennaio, ma con mia grande sorpresa, in quegli ultimi mesi, mi sono sentita più viva che mai”, scrive con sicurezza Bianca. “Non ho dato più la mia vita per scontata e la mia gratitudine ha raggiunto il picco storico. Tutto ha cominciato ad avere il sapore di una vera benedizione. È stata dura e non è ancora finita, ma non avrei fatto nulla diversamente. Dicono: “Ciò che non ti uccide, ti rende più forte”, ma la mia esperienza mi porta a dire che ciò che non mi ha ucciso, mi ha fatto amare molto di più la vita”. Bianca è stata sempre un po’ atipica, tanto bella quanto schietta e sincera, ben lontana dallo stereotipo della modella poco incline ai sorrisi e a raccontarsi. Ma gli stereotipi sono tali per essere smentiti, e lei lo ha voluto fare raccontandosi nelle sue fragilità, ammettendo anche che era sicura che ce l’avrebbe fatta, ma pensava anche che il suo corpo- con i segni di un intervento all’addome e senza capelli- avrebbe “perso valore” nel suo lavoro. Eppure non è mai stata così amata e apprezzata come ora, e calcherà il palco del Festival di Sanremo fra pochissimi giorni, forte di ciò che è: se stessa.
