Aveva una attività, era una guida turistica e accompagnava i viaggiatori nei percorsi nella natura selvaggia del territorio, quello che nasconde ancora tanta storia mai svelata, celata dalle torri in pietra, il simbolo di un’Isola che, forse, mai sarà svelato del tutto. Era il suo lavoro, aveva acquistato anche un nuovo mezzo ma le conseguenze del Covid hanno spazzato via anni di duro impegno: una crisi economica senza precedenti recenti per tante attività, compresa quella di Turnu. Nonostante le raccomandazioni da parte del commercialista, lui non ha chiuso, almeno un altro anno, sino a quando le perdite sono state talmente elevate da non poter più assolutamente andare avanti. Anni di sconforto, dolore e dispiaceri che hanno accompagnato l’uomo a svolgere non poche mansioni e molteplici ore di lavoro per guadagnare, almeno in parte, tutto ciò che aveva perso. Nonostante le tante avversità, non si è perso d’animo e ha continuato a coltivare il suo sogno, la sua passione che lo lega alla musica sin dalla tenera età. I fondi per la pubblicazione del suo lavoro erano già conservati ma la pandemia ha preso anche quelli. Uscita dell’album, però, solo rinviata: ecco “Ego”, oggi, una raccolta di brani scritti e cantati da Aldo e che raccontano il giusto mix di emozioni che vuole trasmettere a tutti. “Sono i sentimenti reali, quelli che hanno caratterizzato gli anni, le vicende” racconta l’artista, e un messaggio, forte e chiaro, rivolto soprattutto ai giovani: mai arrendersi.
Un album progressive rock, otto tracce, e sarà pubblicato a maggio, ma intanto il primo singolo, il brano d’esordio “I want to picture you going to sleep” spopola: visualizzazioni e like per una ottima armonia che si amalgama allo studio e alla conoscenza. Non una improvvisazione, bensì la consapevolezza di ciò che si vuole e si può esprimere attraverso il mondo della musica. I testi sono scritti da Turnu, “a me piace tanto parlare, scrivere. Nascono attraverso ciò che racconto, estrapolo poi il testo della canzone”. Frasi calibrate e concentrate, non superficiali ma un sunto filosofico che richiama l’essenza della vita. Insomma, un artista a 360°, la volontà di portare avanti i propri sogni e realizzarli, lasciandosi influenzare dalla magia e dal richiamo ancestrale della sua Isola.












