A dar voce alla rabbia degli asseminesi è Massimo Carboni, FdI: “Il terreno non è isolato, ma in pieno centro urbano. Ciò dovrebbe indurre gli Enti preposti a non trascurare il proprio patrimonio e a non mettere in pericolo i cittadini, le loro abitazioni, i loro mezzi di trasporto e le loro attività produttive”.
Si trova in via Iglesias l’area in questione: erba alta e secca spadroneggia e la paura con il gran caldo in arrivo è tanta. Si temono gli incendi, quella piaga che affligge la Sardegna da sempre.
“Ogni anno si rinnovano le prescrizioni antincendio, stabilendo perentoriamente la data entro cui provvedere allo sfalcio dell’erba. Si ripete puntuale lo stesso disservizio: la Regione non taglia l’erba ed il Comune fa orecchie da mercante, trincerandosi in un disinvolto “non è di nostra competenza”. Seppellendo quel poco di buona politica che era rimasta.
Rimangono in piedi le solite domande: chi tutela il cittadino? E come dovrebbe districarsi dalla mala amministrazione? La risposta è una sola, deve occuparsene chi ha gli strumenti istituzionali per tutelarlo, facendo rispettare gli obblighi. Ossia l’amministrazione comunale”.













