Assemini, tra i 40 cittadini risultati positivi al covid-19, 9 di queste hanno tra i 10 e i 19 anni e 2 sono i bimbi tra i 6 e i 9 anni. 23 sono femmine e 17 i maschi e due sono le persone ricoverate in ospedale, una delle quali necessita del supporto respiratorio. Dopo le comunicazioni sempre puntuali e precise da parte della sindaca Sabrina Licheri riguardo i casi presenti in città, in tanti chiedono dati più precisi per conoscere meglio l’entità del contagio nel territorio. “Non si tratta di alieni pericolosi – specifica la sindaca – portatori di un virus da impiantare al resto della cittadinanza. Parliamo di persone alle quali è caduta una pesante tegola sulla testa, in alcuni casi pesantissima, come alla persona che si trova ricoverata al Santissima Trinità, e anche a tutti gli altri comunque molto pesante, poiché costretti a stare isolati a casa, costretti a dipendere da altri, costretti ad interrompere la propria attività lavorativa con non poche conseguenze economiche. C’è poi il senso di colpa per aver contagiato i genitori anziani, la sorella, i nipotini. A loro va tutta la mia vicinanza e come sanno, la mia disponibilità. Nessuno è escluso dalla possibilità di trovarsi nella loro condizione, quindi è doveroso rispetto, discrezione e solidarietà”.
Le fasce d’età più colpite sono: 10-19 anni sono 9 di cui 5 donne 4 maschi;
40-49 anni sono 8 di cui 5 femmine e 3 maschi;
60-69 anni sono 7 di cui 3 femmine e 4 maschi. I restanti 16 sono distribuiti in gruppi di 2 e 3 casi.












