Assemini piange per Valentino Garau, il ragazzo che amava cantare e che niente desiderava se non essere amato: 47 anni, scomparso ieri a causa di un malore, alloggiava all’Aias di Decimomannu, “sabato ha cantato in piazza per Santa Lucia, contento come una Pasqua, ora canta fra gli angeli”. Era conosciuto in città, con o senza microfono non mancava mai di intonare le sue canzoni preferite, soprattutto quelle di Albano e Romina, ai quali aveva scritto tante volte. Era simpatico e dolce, un trascorso di vita che lo aveva segnato ma il calore dei suoi concittadini mai gli mancava: oggi lo piangono, più che mai, ancora increduli che non vedranno più il loro amico e, tanto meno, lo sentiranno cantare, un po’ ovunque.
“I nostri ragazzi forse non sanno chi sei, ma noi responsabili si, è per questo che oggi il nostro cuore è un po’ più triste.
Abbiamo avuto – esprimono Meg.Assemini – l’onore di vederti un’ultima volta sabato 6, hai riso scherzato e giocato con noi, ma soprattutto ci hai fatto il dono di sentirti cantare, un’ultima volta, quelle “tue” canzoni che ti piacevano tanto e per le quali sei stato famoso ad Assemini.
Ti abbiamo chiesto di cantare felicità e ci hai risposto: “un’altra volta, in questo periodo non sono felice”.
Ora sappiamo che sei felice e stai cantando a squarciagola “Felicità””.
Centinai i messaggi dedicati a Valentino, in suo ricordo, che dimostrano il grande affetto che la comunità sentiva per lui.











