“Nelle ultime settimane diversi Comuni del territorio regionale, e in particolare del nostro circondario, sono stati colpiti da incendi boschivi e di interfaccia che hanno causato la distruzione di vaste aree verdi, rischi per la popolazione e i loro beni, oltre a ingenti danni ambientali; tra i Comuni colpiti si segnalano, in particolare: Sinnai, Maracalagonis, Burcei, Castiadas e Villasimius, nel territorio del Sarrabus e dei monti dei Sette Fratelli, Villacidro, Serramanna, Assemini, Uta, Decimomannu, Elmas, Capoterra e Sestu, nell’area vasta del Cagliaritano, dove si sono verificati incendi anche in prossimità di abitazioni, attività agricole e strade a scorrimento veloce;
particolarmente drammatico è stato l’incendio che ha colpito Punta Molentis, nel territorio di Villasimius, dove decine di persone sono state costrette a fuggire tra le fiamme, anche via mare, con numerosi veicoli andati distrutti e un evidente pericolo per l’incolumità pubblica e personale”. Immagini impossibili da dimenticare quelle inerenti alla distruzione di centinaia di ettari di terreni, inceneriti in poche ore.
I consiglieri esprimono così la vicinanza solidale alle comunità coinvolte e a tutte le persone che hanno subito danni, anche materiali, come la perdita di auto, mezzi agricoli o strutture, nonché mezzi e opportunità di lavoro.
Non solo: esprimono un profondo ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso e spegnimento, operatori forestali, Vigili del Fuoco, volontari della Protezione Civile, forze dell’ordine, cittadini e amministratori locali.
“I consiglieri comunali percepiscono un gettone di presenza per ogni seduta del Consiglio a cui partecipano, ciascun consigliere e membro della giunta può, su base individuale e volontaria, rinunciare a tale gettone o destinarlo a scopi di interesse pubblico, secondo le modalità previste dagli uffici comunali competenti.
Un gesto simbolico da parte degli amministratori locali può contribuire a promuovere una cultura della solidarietà e del rispetto per l’ambiente e dare un segno tangibile di credibilità alle proprie parole, che da sole non cambiano il mondo”.
Viene chiesto alla giunta di individuare “con il supporto degli uffici competenti, un progetto o un soggetto idoneo e affidabile (ente pubblico o realtà del terzo settore) cui destinare i fondi raccolti, garantendo trasparenza e tracciabilità, di promuovere, anche tramite i canali ufficiali del Comune, campagne di sensibilizzazione ambientale e prevenzione incendi, valorizzando le buone pratiche civiche e il rispetto del patrimonio naturale”.











