Due vecchie abitazioni del centro storico di Assemini non hanno retto alle abbondanti piogge dei giorni scorsi: i rispettivi muri delle facciate son caduti a pezzi. Il primo crollo era avvenuto avant’ieri in una vecchia casa fatiscente nella centrale via Cagliari (nella foto). La strada è stata subito transennata dagli operai del Comune, creando tuttavia seri problemi alla viabilità e ai pedoni. Ieri c’è stato un nuovo crollo in via Roma, dove un’altra vecchia casa ha perso un pezzo della facciata e in questo caso c’era anche il proprietario all’interno dell’abitazione, che per fortuna è rimasto illeso. Il Comune intanto ha provveduto a trovargli una sistemazione provvisoria. Sia la casa di via Cagliari che quella di via Roma, sono vecchie costruzioni in mattoni crudi ed erano da tempo decadenti. Per entrambi le abitazioni il sindaco, Mario Puddu (nel riquadro), aveva firmato l’ordinanza per la demolizione degli edifici. La demolizione oltretutto è a carico dei rispettivi proprietari.
Il primo cittadino asseminese, in riferimento al crollo dell’abitazione di via Cagliari, ha spiegato la situazione con un post su Facebook. «La chiusura al traffico di un piccolo tratto di via Cagliari sta creando non pochi disagi, che comprendiamo benissimo. La causa, è stato il parziale crollo di un’abitazione (causato da una prolungata incuria dell’immobile, che si trova in un’area vincolata). Già diversi anni fa l’amministrazione è intervenuta mettendo in sicurezza l’immobile. La chiusura al traffico è stata ordinata e imposta dai Vigili del Fuoco per chiari motivi di sicurezza. A causa del maltempo, non è stato possibile avvicinarsi all’edificio, verificare il suo stato e intervenire subito, perché il nostro intendimento era quello di risolvere immediatamente il disagio, ovviamente la situazione di pericolo e la riapertura del traffico. Per l‘incolumità pubblica non è stato possibile neppure aprire una piccola parte della carreggiata. Per accelerare i tempi, abbiamo contattato il proprietario, sollecitato e chiesto che entro in tempi brevi ci faccia pervenire una perizia da parte di un suo tecnico che indichi una soluzione immediata, sulla messa in sicurezza dell’area. Da parte nostra c’è il massimo dell’impegno affinché i soliti tempi burocratici non prolunghino ulteriormente i disagi degli esercenti e dei residenti della zona, con ovvi problemi di viabilità e traffico nella principale arteria asseminese».












