Si preannunciano tempi duri per i possessori di auto e moto. Infatti, Entro la fine del mese la maggior parte di automobilisti e motociclisti dovrà mettersi in regola con il pagamento del bollo. Il costo è calcolato annualmente e dipende dalla potenza in KW, ma anche dall’anzianità del veicolo e dall’ impatto ambientale. Il bollo deve essere pagato entro il mese successivo a quello di scadenza, per cui se la scadenza prevista era fissata al 31 dicembre 2015 il pagamento deve essere effettuato entro e non oltre il 31 gennaio 2016. Anche se La normativa in vigore prevede la possibilità di un’esenzione totale o parziale del bollo auto. Ci sono, di fatto, alcune categorie di veicoli che possono beneficiare dell’esenzione totale o parziale del bollo. Sono infatti esenti dal pagamento i veicoli utilizzati per il trasporto dei disabili. Mentre i veicoli alimentati a metano o Gpl e quelle elettriche ad emissioni zero, hanno diritto a una riduzione sull’importo totale da versare. Sono invece esenti dal pagamento del bollo anche le auto immatricolate da almeno vent’anni e da più di trent’anni. Le auto alimentate esclusivamente a gas, sia Gpl che metano, hanno una riduzione sul pagamento del bollo del 75%, anche se in alcune località è prevista un’esenzione totale. La natura delle varie agevolazioni cambia da regione a regione. Ad esempio, in alcune regioni, le auto elettriche sono esentate dalla tassa di proprietà. Relativamente alle regioni, le auto con alimentazione a Gpl hanno diritto al pagamento di un quarto del bollo previsto per un’auto a benzina in alcune regioni italiane, tra le quali la Sardegna.













