Arriva in Sardegna il tampone salivare anti Covid fai da te, obiettivo sicurezza nelle scuole

Saranno distribuiti nelle prossime settimane ai ragazzi che, con la supervisione dei genitori, potranno autosommistrarselo. I test verranno poi processati nei laboratori di Cagliari e Sassari


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Nelle scuole della Sardegna arrivano i tamponi salivari molecolari fai da te, che saranno distribuiti nelle scuole primarie e secondarie di primo grado – quindi elementari e medie – che hanno aderito al monitoraggio promosso dal governo e dalla struttura commissariale.

“Un’arma in più nella lotta al Covid, dice il presidente della regione Christian Solinas, che ci consentirà di individuare con immediatezza i casi tra i giovanissimi e intervenire tempestivamente evitando la nascita di nuovi focolai. Sono particolarmente soddisfatto – dice ancora il Presidente Solinas –  del coinvolgimento dei ragazzi delle nostre scuole, confidando come sempre nella loro responsabilità e nella loro generosa adesione e partecipazione”.

“Il monitoraggio – aggiunge l’assessore della Sanità Mario Nieddu – sarà importante per garantire ancora maggiore sicurezza alle scuole. La fascia è quella sino ai 14 anni, non è stata scelta a caso: riguarda in particolare quella parte di popolazione che perlopiù non è stata coinvolta nella campagna vaccinale e per la quale è dunque fondamentale lo screening”.

I tamponi salivari molecolari saranno somministrati a circa duemila alunni delle scuole di tutta l’Isola in 73 scuole: 16 scuole nell’area metropolitana di Cagliari con 600 studenti coinvolti, 25 a Carbonia-Iglesias con 160 alunni, 3 nel Medio Campidano per un totale di 135 studenti, a Nuoro saranno 210 i ragazzi monitorati in 5 istituti, 80 in Ogliastra (4 istituti), 250 a Olbia (9 scuole), 210 a Oristano (2 istituti) e 460 alunni a Sassari (9 scuole).

La particolarità dei tamponi salivari molecolari (non acquistabili al momento nelle farmacie) è l’estrema facilità di utilizzo, tanto da essere stati definiti “tamponi lecca-lecca”. “A differenza degli altri tamponi – spiega Ferdinando Coghe, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari – hanno un altissimo tasso di precisione paragonabile ai tamponi molecolari rino-faringei”.

Con l’aiuto di un video tutorial (prodotto dal Servizio Comunicazione e Relazioni esterne dall’Aou di Cagliari) gli studenti – con la supervisione delle loro famiglie – potranno autosomministrarsi a casa il tampone, riportandolo poi scuola. I test saranno poi processati nei laboratori dell’Aou di Cagliari e Sassari.


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