Si è conclusa la schiusa delle uova delle baby tartarughe: 117 nuovi nati che hanno preso la strada del mare, altre sei uova sono state trasferite nell’incubatrice presso il centro del CRES con la speranza che i piccoli possano svilupparsi. Il vicesindaco Simone Murtas: “Nella notte del 26 settembre, intorno alle 2:20, abbiamo assistito a un evento straordinario con la schiusa delle prime uova delle tartarughe Caretta caretta sulla spiaggia di Porto Palma.
Tutto ciò è stato possibile grazie all’instancabile impegno nella conservazione di questa preziosa specie, con il monitoraggio accurato effettuato dagli uomini e dalle donne del CRES e grazie alle loro foto trappole, collocate strategicamente per documentare l’evento e per condurre una sorveglianza costante delle tartarughe”. Ieri al tramonto sono sbucati da sotto la sabbia gli ultimi esemplari, uno spettacolo della natura che, anche in questa stagione appena trascorsa, ha regalato una buona presenza di nidi su tutto il territorio sardo. Un grande lavoro da parte degli addetti ai lavori che anche grazie alla sensibilizzazione portata avanti in questi anni hanno potuto contare sulla collaborazione di tante persone che, attente e documentate, hanno catturato i segnali del passaggio di mamma tartaruga sulla sabbia e avvisato i responsabili del possibile nido presente. “Desidero esprimere la mia profonda gratitudine al Corpo Forestale, al CRES e a tutti gli abitanti di Tunaria che hanno dedicato il loro tempo e la loro dedizione al monitoraggio e alla protezione di questo sito. Buona fortuna alle giovani tartarughe nate nella Costa Verde”.












