“Natale e Capodanno, città mia non ti conosco”: è questo il detto che passa per la mente di molti cagliaritani in vista delle vacanze di fine anno. In tanti hanno già la valigia pronta per un volo verso le capitali europee ma anche nei cosiddetti “mari del sud”, cioè i Caraibi. In una Sardegna che, a livello di spiagge, nulla ha da invidiare a nessun altro litorale del mondo, è il “fattore freddo” che sembra contribuire a giocare un ruolo di primo piano. Mariano Pinna, da 46 anni, è agente di viaggio. E, dal suo quartiere operativo di via Campania, snocciola dati decisamente positivi.
“Il viaggio di fine anno è una tradizione per molti cagliaritani, soprattutto per quelli che non fanno ferie d’estate. Praga, Barcellona, Madrid, ma anche un po’ tutto il Portogallo, così come Cracovia e Belgrado. Dai 400 agli 800 euro a testa, con volo diretto, per almeno quattro giorni di vacanza. Reggono bene anche Cipro e Malta, e per chi arriva all’ultimo qualcosa c’è ancora”, spiega Pinna.
Ma c’è anche il boom confermato dei Caraibi: “C’è chi proprio non ci rinuncia, oppure opta per una crociera a Dubai. Si tratta di vacanze importanti, dai tremila euro in su a persona per una settimana. I dati mostrano che a livello nazionale è quasi tutto pieno, anche noi abbiamo fatto la nostra parte”. E, in un mondo sempre più “a portata di internet”, Pinna è netto: “Chi vende professionalità e conquista la fiducia del cliente non teme la concorrenza della rete. La cura dei minimi particolari non ha un costo aggiuntivo ma è una garanzia proprio di quella professionalità indispensabile e molto apprezzata dai viaggiatori”.








