di Jacopo Norfo
Sì o No, cosa voterete al prossimo referendum? Pensate che tra gli indecisi ci sono anche quelli che ci dovrebbero governare. E che adesso sfornano nientemeno che i Comitati del “So”. Non si tratta del verbo sapere, ma di un neologismo che potrebbe essere il contrario del “ni”, oppure semplicemente il suo sinonimo. A metà strada tra il Sì e il No al prossimo referendum del 4 dicembre sulla riforma costituzionale.
Tra i fondatori c’è anche il senatore Luciano Uras di Sel, uno dei principali consiglieri del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. Erano comunisti, ora si comportano come i democristiani: eccoli lì, a metà strada a mediare, gli equilibristi della politica. Luciano Uras fu anche direttore dell’Agenzia regionale del Lavoro poco prima dell’infornata di assunzioni degli iscritti a Sel e dei partecipanti attivi alla sua campagna elettorale. Ora è tra chi dice, semplicemente, So. Cioè non sa, o al singolare potremmo dire…non So cosa voterò e farò votare. Pensiamoci, dai, c’è tempo. E magari qualche poltroncina nelle giunte da chiedere, nel frattempo, in Sardegna.











