di Roby Collu
Sarebbero trentatré i comuni sardi che rischiano di scomparire. Lo certifica lo studio sullo spopolamento nell’Isola dal titolo “Comuni in estinzione”, commissionato dalla Regione a due studiosi dell’Università di Cagliari, il sociologo Gianfranco Bottazzi e il docente di statistica Giuseppe Puggioni. Nel giro di sessant’anni rischiano di non esserci più. Questi paesi della Sardegna hanno qualcosa in comune: si trovano in montagna, sono in una collina nell’entroterra ed hanno attualmente pochissimi abitanti. I paesi sardi con la vita più breve sono: Semestene e Monteleone Rocca Doria. Il primo rischia di sparire entro un decennio, Monteleone entro cinque lustri. Un altro paese con pochissimi abitanti è Baradili, dove vivono appena novanta anime. I parametri relativi allo studio sullo spopolamento nell’Isola sono molto rigorosi e “leggono” il futuro scientificamente, guardando al passato: ad esempio osservando che fra il 1951 e il 2011 in 33 comuni si è registrato un decremento di popolazione del 40%. Secondo gli studiosi «non essendo una previsione, può verificarsi ove nel corso del tempo non si presentino o non vengano posti in essere fatti, azioni, interventi, comportamenti sia in ambito locale che provenienti dall’esterno tali da poter invertire le tendenze riscontrate sulla base delle conoscenze attuali». L’elenco dei 33 comuni a rischio estinzione si basa su un indicatore del loro stato di malessere demografico (Ismd) calcolato dagli esperti dell’ateneo cagliaritano. Quattro comuni a rischio si trovano in provincia di Cagliari, quindici in quella di Oristano, dieci in provincia di Sassari, uno in quella dell’Ogliastra, uno in quella di Olbia-Tempio, nessuno in provincia di Nuoro. Ecco i nomi dei paesi in via di estinzione: Aidomaggiore, Ardauli, Asuni, Baradili, Montresta, Morgongiori, Padria, Simala, Sini, Sorradile, Soddì, Ulà Tirso, Villa Sant’Antonio, Villa Verde e Ruinas, che si trovano nella provincia di Oristano; Anela, Borutta, Cheremule, Giave, Mara, Martis, Monteleone Rocca Doria, Nugheddu San Nicolò, Nugheddu Santa Vittoria, Padria e Semestene, che si trovano nella provincia di Sassari; Armungia, Ballao, Esterzili e Seulo, che si trovano nella provincia di Cagliari; Bortigiadas in provincia di Olbia-Tempio; e Ussassai nella provincia Ogliastra.












