Denuncia choc dell’associazione ecologista Grig, gruppo d’intervento giuridico, proprio alle porte dell’estate, quando il Poetto viene letteralmente preso d’assalto dai cagliaritani. Secondo Grig, proprio sulla spiaggia dei centomila, ci sarebbero residui di amianto pericolosissimi per la salute. “Non basta la scandalosa telenovela dei degradanti sacchetti – rifiuto oggi in via di risoluzione con il progetto di rimozione dopo un rosario di esposti e conferenze di servizio, la spiaggia del Poetto, a Cagliari, alla vigilia della nuova stagione estiva sembra esser coinvolta da un ennesimo fatto negativo: la presenza di detriti edilizi probabilmente contenenti amianto, materiale cancerogeno, pericoloso per la salute e l’ambiente”, denuncia Grig.
“Nel tratto di spiaggia compreso fra lo stabilimento balneare il Lido” e il chiosco Malibù sono stati rinvenuti numerosi detriti apparentemente contenenti amianto (eternit). Il rinvenimento è stato prontamente segnalato dal Grig che ha inoltrato oggi un’istanza di bonifica ambientale al Comune di Cagliari, alla Guardia costiera, ai Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale e al Corpo forestale e di vigilanza ambientale. La spiaggia del Poetto, appartenente al demanio marittimo e tutelata con i vincoli paesaggistico e di conservazione integrale, ha subìto e subisce vari fattori di degrado (prima risalenti prelievi di sabbia e più recenti ripascimenti disastrosi, maleducazione, cafonate) e già nel 2012 fu teatro di un’ampia operazione di bonifica ambientale da detriti di amianto. Il Grig – conclude l’associazione – auspica che siano svolti rapidi accertamenti sull’esatta natura dei detriti – rifiuto e la conseguente bonifica ambientale”.